Ci siamo quasi: lunedì riprenderanno gli allenamenti per gli Atletici in vista dell’impegno casalingo del 22 gennaio che vedrà la favorita della stagione OM Sacconago presentarsi alla Bombonera in quella che sarà a tutti gli effetti ‘una partita che vale una stagione’.
Ci eravamo lasciati con il rinvio del 18 dicembre causa nevicata del 17 dicembre che impedì agli uomini di mister Massi di affrontare lo Sporting Club.
La classifica al momento dice tutto e dice niente: 6 squadre in 4 punti ma le gare da recuperare (per alcune 0, per altre 1, per altre ancora 2) potrebbero stravolgerla e si dovrà solo aspettare la farsa del finale di campionato per avere un quadro più chiaro (complimenti ancora al CSI per la gestione dei rinvii!).
Anche per questo motivo le prossime 3 gare in calendario risultano molto importanti.
La partenza, come già accennato, è col botto: ATLETICO – OM il 22 gennaio.
Il 29 si presenterà alla Bombonera lo Spartak Busto
Mentre il 5 febbraio si andrà a Carnago, dove l’Atletico lo scorso anno disputò una delle peggiori partite stagionali.
Dopo queste 3 gare saremo al giro di boa: un girone con 13 partite disputate e a quel punto sarà possibile fare qualche piano per la seconda e decisiva parte della stagione.
Dopo queste 3 gare vedremo se ai piani alti della classifica ci sarà ancora questo insolito affollamento di squadre o se, come ogni inverno insegna, qualcuna inizierà a perdere terreno.
Dopo queste 3 gare vedremo se squadre del calibro di Sporting Club e Oratorio San Giorgio, al momento attardate in classifica ma tra le favorite ad inizio stagione, rientreranno nella lotta al vertice.
Dopo queste 3 gare tireremo le prime somme: con 9 punti raccolti l’Atletico chiuderebbe a 29 punti il girone d’andata. La proiezione sulla stagione varrebbe l’Eccellenza.
Ma queste sono proiezioni, l’unica certezza è che, neve permettendo, l’Atletico è già al lavoro per il 22 gennaio (mentalmente si intende, in attesa dell’ultima festività natalizia da digerire): siamo arrivati con carattere e determinazione per giocarci questa gara da scontro diretto dopo 4 mesi di intenso lavoro. Non era facile, non era scontato.
Ripetiamo il match dell’anno scorso della Bombonera … perché come ripetiamo da agosto: ‘ chi ben inizia …’
Il Press
Ci eravamo lasciati con il rinvio del 18 dicembre causa nevicata del 17 dicembre che impedì agli uomini di mister Massi di affrontare lo Sporting Club.
La classifica al momento dice tutto e dice niente: 6 squadre in 4 punti ma le gare da recuperare (per alcune 0, per altre 1, per altre ancora 2) potrebbero stravolgerla e si dovrà solo aspettare la farsa del finale di campionato per avere un quadro più chiaro (complimenti ancora al CSI per la gestione dei rinvii!).
Anche per questo motivo le prossime 3 gare in calendario risultano molto importanti.
La partenza, come già accennato, è col botto: ATLETICO – OM il 22 gennaio.
Il 29 si presenterà alla Bombonera lo Spartak Busto
Mentre il 5 febbraio si andrà a Carnago, dove l’Atletico lo scorso anno disputò una delle peggiori partite stagionali.
Dopo queste 3 gare saremo al giro di boa: un girone con 13 partite disputate e a quel punto sarà possibile fare qualche piano per la seconda e decisiva parte della stagione.
Dopo queste 3 gare vedremo se ai piani alti della classifica ci sarà ancora questo insolito affollamento di squadre o se, come ogni inverno insegna, qualcuna inizierà a perdere terreno.
Dopo queste 3 gare vedremo se squadre del calibro di Sporting Club e Oratorio San Giorgio, al momento attardate in classifica ma tra le favorite ad inizio stagione, rientreranno nella lotta al vertice.
Dopo queste 3 gare tireremo le prime somme: con 9 punti raccolti l’Atletico chiuderebbe a 29 punti il girone d’andata. La proiezione sulla stagione varrebbe l’Eccellenza.
Ma queste sono proiezioni, l’unica certezza è che, neve permettendo, l’Atletico è già al lavoro per il 22 gennaio (mentalmente si intende, in attesa dell’ultima festività natalizia da digerire): siamo arrivati con carattere e determinazione per giocarci questa gara da scontro diretto dopo 4 mesi di intenso lavoro. Non era facile, non era scontato.
Ripetiamo il match dell’anno scorso della Bombonera … perché come ripetiamo da agosto: ‘ chi ben inizia …’
Il Press
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