FOTO

FOTO

Nel segno della REAZIONE ...


Finalmente è arrivato il primo punto in classifica, ma ancora una volta Atletico che fatica a entrare in partita e che si scuote solo dopo lo 0 a 2.
Un Atletico nervoso, fin da subito, penalizzato dai continui falli avversari e da un arbitro che, ad essere gentili, era in una giornata completamente storta.
Falli subiti, falli non fischiati, ireggolarità incredibilmente non viste (ho ricontrallato il regolamento 2009-2010 del CSI, sport calcio, ma non è indicato che un giocatore diverso dal portiere possa prendere la palla con le mani), metro di giudizio differente per le 2 squadre ed ecco che ci vuole un attimo per innervosire gli animi, per aizzare reazioni dentro e fuori dal campo non degne di un pomeriggio di calcio in oratorio .
L'Atletico riparte dal secondo tempo, dove solo una grande reazione degli Atletici, questa volta caratterile, ha permesso di recuperare il risultato in inferiorità numerica e all'ultima occasione disponibile.
Ancor più apprezzabile la reazione se si considera che la partita è stata condizionata dal primo all'ultimo minuto dai fischi a senso unico dell'arbitro, con incredibili sviste sul primo gol -irregolare- del Cairate e una parata in area di un difensore del Cairate impossibile da non vedere.
Ma questo è il mio parere, che ovviamente non sarà condiviso da tutto il pubblico di sabato.
C'è però un altro elemento, questa volta oggettivo, per il quale ho ancor più apprezzato la reazione dei miei nel secondo tempo: la mancanza di sportività degli avversari (il numero 2 su tutti), provocatori, troppo cattivi in alcuni falli. Mancanza di sportività ben 'gestita' da chi incitava alla violenza (credo fossero dirigenti dal momento che erano presenti in panchina) sia nei momenti calienti dell'incontro che nelle fasi successive (e addirittura fin sotto la doccia).
Chi sabato ha sbagliato (dell'Atletico) pagherà (non solo in termini di decisione del giudice sportivo).
Al ritorno a Cairate ci saranno 12 persone desiderose di vincere una partita dimostrando la propria superiorità sul campo. Chi avrà qualche conto in sospeso o griderà vendetta, rimarrà a Gorla.
Mi sembra di intuire che, invece, chi ha sbagliato sabato (del Cairate) è perchè non ha alzato le mani. E che al ritorno si penserà solo a 'spaccare gli avversari'.
O almeno così ho sentito nel post partita …
Complimenti!
il Pres

Nessun commento:

Posta un commento