Settimana difficile in casa Atletico, dopo la prima sconfitta in campionato contro il Vinago e la forte contestazione del Collettivo durante la scorsa trasferta, cui peraltro l'Osservatorio del Viminale aveva posto il veto.
L'Ansa riporta in una nota ufficiale del 23 ottobre alle ore 9.34:
"La Società Atletico Gorla è stata sanzionata di 150 euro per i gravi fatti di violenza legati alla tifoseria gorlese avvenuti sia in Italia - Serbia di Genova e successivamente in Vinago - Atletico, dove peraltro la trasferta era stata vietata per la tifoseria ospite.
Sono già 3 i fermati.
Inoltre, l'obbligo per l'Atletico Gorla di giocare le prossime 3 gare casalinghe a porte chiuse"
Il CSI riporta:
"Quanto successo prima a Genova e poi a Vinago frazione di Mornago sono atti assolutamente deprecabili che però bisogna essere onesti: succedono quasi in ogni campo di calcio in Italia!
Chiedo alla Società Atletico Gorla un intervento deciso affinchè questa parte di tifoseria venga emarginata."
Il Presidente dell'Atletico Gorla, raggiunto telefonicamente nella sua trasferta olandese:
"Sono sconvolto per quanto accaduto, ho giò convocato una riunione straordinaria con tutto il Consiglio dopo l'incontro di sabato contro CS Pietro per prendere dei provvedimenti.
Faccio un appello ai tifosi: Fate l'amore non fate la guerra!
Inoltre l'Atletico Gorla, dato il momento di forte crisi, si trova anche in difficoltà nel pagare la sanzione economica.
Per quanto riguarda, infine, la decisione di giocare le prossime 3 gare casalinghe a porte chiuse, il Presidente replica:
'Alla Bombonera giochiamo già a porte chiuse!'
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